Arturia MiniLab MkII Orange Edition: la potenza che non ti aspetti! (ITA)
Restyling ben riuscito per la piccola tastiera MIDI/USB di casa Arturia, tra le più promettenti e con il miglior rapporto qualità/prezzo nel suo segmento di mercato.
Livera nera, potenziometri color arancio acceso, tanti controller e una tastiera da 25 note con minitasti sensibili alla velocity: stiamo parlando della nuova Minilab MkII Orange Edition di casa Arturia, restyling dell’omonima tastiera MIDI/USB che il rinomato produttore francese ha lanciato sul mercato circa 4 anni fa.
PRIME IMPRESSIONI
Tolta dalla scatola, quello che colpisce di Arturia MiniLab MKII Orange Edition è la sua compattezza ma anche la sua robustezza. È leggera, è più corta di una tradizionale tastiera per computer e larga poco più di una spanna. La base è in metallo, lo chassis invece è in plastica ma di buona qualità, che anche al tatto non dispiace. Considerate le dimensioni dei tasti, la tastiera è piacevolmente versatile, con una meccanica reattiva e per nulla deludente anche durante l’esecuzione di ribattuti e sequenze articolate e concitate. Sul pannello posteriore due terminazioni di connessione, una USB per il collegamento al computer e una su jack TRS da ¼” per il pedale Sustain.
PANNELLO DI CONTROLLO
Ricca, anzi ricchissima la superficie di controllo se consideriamo l’area a disposizione: nonostante le sue esigue dimensioni, infatti, Minilab MkII Orange Edition offre ben 16 encoder rotativi endless, di cui due di tipo encoder/switch, utilissimi come vedremo per la selezione e il caricamento di banchi e suoni.
In più: 8 pad sensibili alla velocity e retroilluminati RGB, organizzati in due banchi 1-8 e 9-16 commutabili con un apposito pulsante, nonché gli immancabili due pulsanti per la commutazione d’ottava (up e down) e un tasto Shift per abilitare alcune funzionalità avanzate, come ad esempio la selezione del canale MIDI. Completano la dotazione 2 touch-controller assegnabili per pilotare pitch–bend, modulation e altri parametri.
BUNDLE SOFTWARE
Tra i punti di forza di questo pacchetto firmato Arturia spicca la dotazione software, che include due applicazioni proprietarie: MIDI Control Center per la mappatura della superficie di controllo, e Analog Lab Lite, potente sintetizzatore ad emulazione analogica/digitale con più di 500 suoni pronti all’uso. Inoltre: Ableton Live Lite, versione custom della pluripremiata piattaforma di creazione musicale loop-based. E Infine UVI Model D, emulazione di un pianoforte a coda da concerto. Non è difficile intuire che già solo il valore del software fornito a corredo supera abbondantemente quello di vendita dell’intero bundle, che in negozio e online è offerto a poco meno di 100 euro.
INSTALLAZIONE
L’installazione di MiniLab MkII Orange Edition è molto semplice. Trattandosi di un dispositivo USB di tipo class-compliant è sufficiente collegare la tastiera ad una delle porte del computer e il gioco è fatto. Per la configurazione del software, invece, la procedura è leggermente più articolata. Per prima cosa occorre creare un account personale sul sito della casa (www.arturia.com), dopodiché effettuare il log-in e registrare il prodotto inserendo il seriale (Serial Number) e il codice di sblocco (Unlock Code), entrambi forniti con la scheda cartacea presente nella confezione.
Fatto questo è possibile accedere all’area riservata da cui scaricare le applicazioni. Nel caso della Minilab MkII Orange Edition, nell’area utente troviamo l’ultimo firmware, la manualistica, il software MIDI Control Center, l’ASC e le licenze aggiuntive: sia quelle proprietarie che quelle fornite da terze parti. ASC, l’acronimo sta per Arturia Software Control, è una piattaforma da installare preliminarmente sul computer e da cui successivamente effettuare il download e l’installazione dei software proprietari di generazione sonora pertinenti al prodotto registrato.
MIDI CONTROL CENTER
Molto interessante e utile la presenza del software Arturia MIDI Control Center, che come abbiamo anticipato implementa un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva con cui programmare la superficie di controllo di Minilab MKIIOrange Edition fin nei minimi particolari, e creare così mappe di remotizzazione personalizzate da utilizzare all’occorrenza per pilotare soft-synth, DAW, sequencer e così via.
Gli 8 pad, ad esempio, possono essere impiegati per veicolare messaggi di MIDI Note On ma anche messaggi MMC (MIDI Machine Control), ad esempio per il controllo delle operazioni di trasporto (Play, Rec, Stop, ecc.) e di Patch Change. Per ogni Pad è possibile anche selezionare un colore di retroilluminazione corrispondente alla funzionalità assegnata: Red, Blue, Green, Purple, Cyan, Yellow, White. I potenziometri, invece, sono assegnabili a messaggi sia di tipo MIDI CC (Control Change) che NRPN/RPN. La programmazione, poi, può essere salvata sotto forma di user-preset in una delle 7 locazioni di memoria sul dispositivo, oppure sul computer in quantità virtualmente illimitata.
ON THE ROAD
Una volta registrato il prodotto, installato l’Arturia Software Control (ASC) e scaricato e autorizzato Analog Lab Lite, ci siamo divertiti un po’ a giocare con tastiera e suoni. L’interfaccia grafica di Analog Lab Lite è ben fatta e strutturata per sfruttare al meglio la superficie di controllo di MiniLab MkII Orange Edition. Mentre i due encoder/switch permettono di muoversi agevolmente tra soundbank e preset e richiamarli con un semplice click, gli altri potenziometri rotativi sono mappati opportunamente per controllare in tempo reale i principali parametri di sintesi relativi al sound-preset selezionato.
Come anticipato, Analog Lab Lite mette a disposizione un’ampia gamma di sonorità pronte all’uso derivanti dai principali virtual instrument ad emulazione della casa: circa 500 preset che coprono un’ampia palette timbrica con cui ci si può sbizzarrire e dare spazio alla propria creatività.
Insieme ad Ableton Live Lite, poi, Analog Lab Lite diventa un formidabile strumento per la composizione multitraccia e multitimbrica con cui realizzare anche arrangiamenti articolati e complessi.
CONCLUSIONI
Arturia MiniLab MKII Orange Edition è una soluzione a buon mercato e ben equipaggiata che trasforma qualsiasi computer di recente generazione in una stazione di lavoro pronta all’uso da impiegare per la produzione musicale, l’home recording, il sound-design e l’esecuzione dal vivo. Il dispositivo funziona bene, la qualità costruttiva è buona e quella sonora non si discute. Promozione a pieni voti per questo pacchetto firmato Arturia, che ad un prezzo assolutamente alla portata permette di entrare, e non in punta di piedi, nel mondo della computer music e della generazione sonora assistita.
PRO
- Costruzione
- Timbriche
- Tastiera
CONS
- No MIDI Out su presa standard
SPECIFICHE
- Compatibilità: Windows/MacOS
- Connettività/alimentazione: via USB-2
- Tastiera: 25 note sensibili alla velocity
- Connessioni: 1 porta USB-2 e 1 presa su jack da ½ per pedale Sustain
- Encoder/Switch: 2
- Controlli rotativi (endless): 14
- Pad: 8 sensibili alla velocity e retroilluminati RGB, 2 banchi (1-8 e 9-16)
- User Preset: 8
- Pulsanti d’ottava: up e down
- Kensington Security Slot
- Dimensioni: 355x220x50mm
- Peso: 1,5kg